Per stampare e rilegare il fascicoletto (n. 24 pagine) inserisci nel contenitore della stampante 12 fogli del formato normale ( A4 ) puoi segui le istruzioni relative al fascicolo "Poesie" (dal punto 2 al 6).
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Per stampare e rilegare il fascicoletto (n. 12 pagine + 2 interne di copertina, bianche) puoi seguire le sottoindicate istruzioni:
1) inserisci nel contenitore della stampante 7 fogli del formato normale ( A4 )
2) nel menu “File” clicca su “Stampa” e seleziona “Solo le pagine dispari”
3) a stampa ultimata, gira lateralmente il pacchetto dei fogli e reinseriscilo nel contenitore
4) ripeti le operazioni di cui al punto 2) selezionando “Solo pagine pari”
5) dopo la stampa, spilla i fogli con 3 punti metallici a circa 4 millimetri dal bordo (a circa 1 centimetro dai lati superiore ed inferiore ed al centro)
6) copri i punti metallici con nastro adesivo colorato (colore blu o altro di tuo gradimento) della larghezza di cm 2, da applicare a 9 millimetri dal bordo della prima pagina di copertina (per agevolare l’incollaggio fai due segni a matita), ripiegandolo poi sul retro.
*
IL SENSO DELLA VITA
Amare odiare vivere morire
essenza d'universo sensitivo
avvolge fluttuante d'estasi.
Egocentriche boriose marionette
consumiamo evanescenti momenti
illusi d'atavica presunzione.
Il tempo paziente custode
scandisce inarrestabili attimi
botolandoci inesorabile nell'oblio.
nacam
( Riflessioni sulla nostra esistenza )
*
* *
S P E R A N Z E
Un raggio tremulo di luce
appare nel buio orizzonte,
vagito tenero di nuovo giorno
che squarcia la tenebrosa notte.
Avvolti da fresco alito del mattino
rafforziamo le nostre flebili speranze.
nacam
( Basta poco per riaccendere le nostre speranze nel futuro )
P A U R E
Il volo festoso di uccelli
il verde che copre l'orizzonte
l'esplosione di fiori e colori
appagano i nostri desideri.
Un cannone che spara lontano
le grida di popolo afflitto
la morte che inesorabile falcia
risvegliano le nostre paure
nacam
( I gravi eventi mondiali ci richiamano ad una dura realtà )
R I T R O V A R S I
Lo sguardo proteso nell'immenso
il cuore che batte furioso
l'attesa diventa struggente
smaniosa di esser placata.
Una voce sussurra soave
una luce invade l'universo
creando sfarfallii segreti
che ci inondano di certezze.
nacam
( Una voce amica riesce a mitigare la solitudine )
INQUIETUDINE
Confusi momenti d'amore
inquietanti attimi d'odio
spumeggiano nel cuore dubbioso
come onde di mare agitato.
Trepide sensazioni d'amore
torbidi aneliti di rabbia
infrangono tenui sogni
spingendo le illusioni al tramonto
nacam
( La inflessibile legge della vita spesso infrange i nostri sogni, ricomponendo drasticamente la nostra realtà )
AMORE MATERNO
Il frastuono avvolge improvviso
soffocando disperati richiami
di fiori appena sbocciati
recisi nel sereno mattino.
Il silenzio incombe sovrano
annunciando rabbiosi dolori,
il vuoto inesorabile incalza
respinto da materno amore.
nacam
( Le tragedie creano il vuoto, che solo l'amore materno riesce a respingere. Un fraterno pensiero alle coraggiose madri di San Giuliano di Puglia: "Ci sentiamo colpiti e coinvolti, ed il dolore è sceso anche su di noi". )
STRAVAGANTE SOGNO
S’io potessi placherei lo mare
sì che il navigator avvistasse lo faro
S’io potessi ammansirei lo lupo
sì che l’agnello assaporasse erba
S’io potessi oblierei li politici
sì che lo populo governasse sovrano
S’io potessi tapperei li cannoni
sì che l’umano ritrovasse pace
S’io potessi ammazzerei la fame
sì che la morte non avesse pasto
S’io potessi monderei lo mundo
sì che improvviso ritornasse l’Eden
Ma impossibil mi è mutar lo destino
sì che lo sognu nel real svanisce.
nacam
( Prendila così come è venuta: insulsa nell’espressione, corposa nel contenuto.)
LA PIOGGIA
Ticchetta dolcemente ed è benedetta
scroscia rumorosa ed è perigliosa
dono del cielo e falce della morte
fonte di vita e mannaia del destino.
nacam
(Riflessione sui misteri ed imprevedibilità della natura)
FANTASIE
Raggi di sole si rincorrono
illuminando paesaggio fantastico
Suoni dolci ed irreali
accarezzano sogni evanescenti
Una giovane visione ci appare
avviandoci verso mondi perduti
Il nostro intimo bambino
assapora di nuovo eteree visioni
L'intorno scompare nel nulla
e siamo nel mondo delle Fate.
nacam
(L’anelito dell’irreale per spezzare le catene del reale)
T S U N A M I
Il silenzio gelido della morte
soffoca ignare voci festose
La furia di acque tumultuose
distrugge inermi aneliti di vita
L'affilata lama della morte
falcia inesorabile ed impietosa
Sguardi attoniti e spenti
frugano nel vuoto dell'anima,
cercando un barlume di speranza
che illumini il loro triste cammino.
nacam
( I gravi eventi mondiali ci richiamano ad una dura realtà e ci affratellano nel dolore)
PRIMAVERA
Tiepide carezze di tenui soffici raggi
sciolgono abbraccio di gelidi aliti
Estasi di anelanti atavici desideri
soffondono intorno gioiosi cinguettii
Inconsce atmosfere di piacevoli brezze
dischiudono cieli limpidi e luminosi
Fremiti di vita confondono i sensi
cancellando lungo e doloroso letargo
L’intorno di nuovo soffonde colori
inebriando il futuro di dolci visioni
Nell’aria mondata di polveri assassine
si spande inebriante odor di Primavera.
nacam
(Canto alla Primavera)
SOGNO O REALTA'
Se tu non ci fossi sarebbe la fine
La fine di un sogno con mille farfalle
che aleggiando colorano cielo radioso
La fine di un attimo che vale una vita
La fine di un amore che stordisce l'anima
Ma tu sei qui, ricolma d'affetto
e calda sensazione d'amore
avvolge l'infinito della mia esistenza.
nacam
( Dedicata a Lei: un incontro casuale ...... l'amore ...... la vita )
*